Chi è apppassionato di yoga o di filosofie orientali, conosce uno dei punti cardine di chi pratica: concentrati sul presente, sul qui e ora. Inutile preoccuparsi per il futuro, non sappiamo ancora cosa accadrà. Inutile preoccuparsi per il passato. E' già accaduto e non possiamo modificarlo. Possiamo solo vivere il presente, concentrarci sul momento attuale e viverlo al meglio. Molte delle meditazioni dello yoga aiutano a mantenere la concentrazione sull'attimo presente, allontanare i pensieri, le preoccupazioni, almeno per quel momento. Perchè tutto passa, tutto scorre, le sensazioni negative che proviamo ora, scompariranno tra un pò. Tutto si evolve. Questo ci permette di costruire una nostra piccola oasi di pace, in cui il tempo si ferma e siamo noi a fermarlo, per leggere dentro di noi, senza i rumori e le distrazioni che provengono dall'esterno e dalla nostra mente. Il passato non si può cancellare ma si può utilizzare in modo costruttivo; le esperienze passate, anche quelle più brutte, ci hanno portato ad essere ciò che siamo adesso. Il futuro non possiamo 'scriverlo'; possiamo solo metere il nostro massimo impegno per cercare di raggiungere gli obiettivi che ci siamo finalizzati. Ma non sprechiamo il tempo piangendo per il passato e preoccupandoci del futuro. Tutto ciò non solo non possiamo controllarlo ma ci impedisce di vivere l'attimo. Gli attimi passano e saranno attimi persi. Facciamo un pò come i nostri figli quando giocano alla play e sentiamo che dicono :" Mi è rimasta una sola vita. Devo concentrarmi e ottenere più punti possibili" Anche noi abbiamo una sola vita!