I capricci a tavola sono quelli che , di solito, preoccupano maggiormente i genitori. Nella maggioranza dei casi, si può passare sopra a qualche capriccio per ottenere un gioco o altro, ma ai genitori viene difficile gestire i capricci quando si tratta di cibo. La preoccupazione mi riportano di più è il fatto che temono che il figlio non si nutra abbastanza. Da qui l'accettazione di richiestre come mangiare solo se si guarda un determinato cartone animato o mangiare per terra mentre si gioca o sul divano mentre si guarda la tv. Altri genitori si sentono costretti a rimanere seduti a tavola per un tempo anche maggiore di un'ora in attesa che il figlio finisca, altri ancora preparano due o tre pietanze di seguito sperando che il figlio mangi. Ricordiamo sempre che i nostri figli sentono la nostra ansia e, acconsentire a tutte queste richieste, non porterà a nulla di positivo. Spesso, sentendo quando è importante per mamma e papà, che lui mangi, il bambino, per avere attenzione o per comunicare un disagio attraverso i capricci, tenderà a ripetere questi comportamenti. Dobbiamo cercare di essere forti (come sempre :) e non cedere. Si mangia a tavola, in tempi almeno accettabili, senza giocare (l'ideale sarebbe anche senza tv) e, soprattutto, si mangia ciò che mamma ha preparato. Meglio una cena che salta piuttosto che rischiare di prolungare questo genere di capricci!