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mamma amica

Quanti capricci (parte 2): VOGLIO TUTTO CIO' CHE VEDO

2023-06-17 09:23

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E' facile che i bambini facciano i capricci


 


per ottenere qualcosa.


 


Magari hanno visto un giocattolo che li


 


colpisce o un pacco di caramelle al


 


supermercato. E, di fronte al no dei


 


genitori, cominciano ad urlare o


 


battere i pugni per terra.


 


Il genitore sa che non deve cedere ma


 


spesso, per l'imbarazzo della scena che si svolge


 


in pubblico o per la stanchezza o perchè non


 


si vuole vedere il figlio che piange, si


 


finisce per accontentarlo.


 


E' chiaro che, ogni tanto, possiamo anche


 


accontentare qualche capriccio, ma non deve


 


essere un'abitudine o questa diventerà la


 


modalità attraverso cui i nostri figli


 


cercheranno di ottenere ciò che vogliono.


 


La cosa migliore è lasciare che strillino o piangono.


 


Smetteranno nel momento in cui avranno la


 


consapevolezza che, in quel modo, non ottengono


 


nulla.


 


Ricordiamoci, se può essere d'aiuto, che il pianto da capriccio


 


non esprime una sofferenza reale.


 


E al bambino deve essere chiaro che sono mamma e papà


 


a dare le regole e decidere.


 


Questo insegnamento è importante per la sua crescita,


 


non solo per la vita familiare.


 


Un bambino a cui viene accontentato ogni capriccio


 


sarà un bambino che pretenderà di essere accontentato


 


anche nel rapporto con gli altri. La vita familiare è


 


una palestra di vita sociale. Come diceva lo psicoanalista


 


 J. Bowlby : "E' all'interno della famiglia che il bambino


 


impara cosa aspettarsi dal mondo"



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